Ictus+e+aritmie%2C+occhio+agli+integratori%3A+il+rischio+aumenta+con+un+prodotto+davvero+diffusissimo
nomadfilmit
/2024/05/26/ictus-e-aritmie-occhio-agli-integratori-il-rischio-aumenta-con-un-prodotto-davvero-diffusissimo/amp/
Categories: Notizie

Ictus e aritmie, occhio agli integratori: il rischio aumenta con un prodotto davvero diffusissimo

Problemi come ictus e aritmie fanno paura, nonostante i progressi della medicina, c’è un comportamento però che può aumentare i rischi.

Avere un corretto stile di vita, a partire da un’alimentazione sana oltre a evitare il più possibile abitudini negative quali fumo e alcol, non può che essere un passo importante per aumentare la possibilità di essere in buona salute. A volte anche questo potrebbe però non essere sufficiente, soprattutto se si tratta di malattie come i tumori, che possono avere anche una base genetica.

Le malattie cardiovascolari fanno ancora paura – Foto | Nomadfilm.it

Prescindere dalla prevenzione periodica è quindi indispensabile, in modo tale che eventuali problemi possano essere ravvisati quando ancora sono a uno stadio iniziale, così da aumentare le possibilità di guarigione. Ci sono però anche altre malattie che possono fare altrettanta paura, nonostante i progressi fatti dalla medicina, per questo può essere fondamentale prestare attenzione anche ai più piccoli segnali che possono arrivare dal nostro corpo. In questa categoria rientrano certamente ictus e aritmie, dove la tempestività può svolgere un ruolo davvero determinante.

Un’abitudine diffusa aumenta il rischio di ictus e aritmie

Pur cercando di fare il possibile per evitare di incorrere in patologie anche piuttosto gravi, non si ha mai la certezza assoluta che queste non possano essere diagnosticate. In questa categoria rientrano certamente ictus e aritmie, che possono portare a una modifica drastica delle proprie azioni quotidiane, soprattutto nel primo caso se si dovesse riuscire a riprendersi ma con alcuni danni permanenti.

La ricerca scientifica non si ferma e sta facendo il possibile per aumentare le possibilità di guarigione anche da altre malattie, ma anche per individuare alcuni fattori che possono rivelarsi decisivi e che possono metterci più a rischio, senza alcuna distinzione sulla base di sesso ed età. Anzi, ci sarebbe un’abitudine che sarebbe davvero diffusa, soprattutto perché tanti hanno ritenuto possa apportare benefici all’organismo, ma che può alla fine rivelarsi deleteria. Il riferimento è all’assunzione degli integratori, spesso consumati perché si pensa possano aiutare a colmare alcune carenze, ma che in realtà possono avere gravi conseguenze.

Attenzione all’iso indiscriminato degli integratori – Foto | Nomadfilm.it

Addirittura, secondo quanto emerso da una ricerca pubblicata sul British Medical Journal, non è escluso si possano generare effetti negativi alla salute dell’apparato cardiovascolare. I problemi possono derivare soprattutto da quelli a base di olio di pesce, nonostante in genere siano consigliati perché si pensa abbiano l’effetto contrario, ovvero proteggere il cuore, rendere più fresco il cervello e ridurre le infiammazioni.

Occhio a chi li assume

I risultati individuati dai ricercatori dovrebbero fare riflettere e non poco su un comportamento che spesso viene consigliato senza pensarci troppo. Gli integratori a base di olio di pesce, infatti, riuscirebbero a garantire benefici solo a chi già soffe di patologie cardiovascolari, ben diversa sarebbe invece la situazione per chi almeno fino a quel momento era sano.

Gli studiosi hanno infatti riscontrato un dato che merita di essere messo in evidenza: “si registra un aumento del rischio del 13% di sviluppare aritmie e del 5% di avere un ictus in chi assume con regolarità integratori all’olio di psce ed è in salute”. Tra i sintomi che sono stati riscontrati ci sono “una riduzione del 15% della progressione dalla fibrillazione atriale all’infarto e una diminuzione del 9% della progressione dall’insufficienza cardiaca all’esito fatale”.

Assumere integratori non è detto comunque sia sempre negativo, ma si dovrebbe agire con maggiore oculatezza e chiedendo sempre consiglio a un medico.

Ilaria Macchi

Nata il 4 ottobre 1982 sotto il segno della Bilancia e, come tale, amante del bello (la moda è una delle mie passioni) e della giustizia. Sono laureata in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano e ho maturato esperienza come giornalista su web, carta stampata e web TV. Appassionata di sport, calcio in modo particolare, Tv e motori.

Recent Posts

Addio al canone RAI per sempre con una semplice email: cosa scrivere per non pagare più la tassa

Si può ottenere l'esenzione dal pagamento del canone RAI semplicemente inviando una email. Prova subito…

6 giorni ago

Bonus bollette 2024, che confusione! C’è ancora chi può pagare meno soldi?

I cittadini sono in confusione, sentono parlare di Bonus bollette ma le cifre in fattura…

2 settimane ago

Farmaco ritirato dal commercio, è allarme in farmacia, ospedali e case di cura – non va usato assolutamente

Noto farmaco ritirato dal commercio, a rischio pazienti di tutte le età, il medicinale non…

3 mesi ago

Buoni Fruttiferi, rendimenti aggiornati e pazzeschi: i migliori di maggio e giugno

Se state pensando ad un modo per far crescere i vostri risparmi ci sono i…

3 mesi ago

Solo da MD trovi in offerta a 1 euro un prodotto salutare e immancabile nella dieta, fai scorta!

Volantino MD dal 21 maggio al 2 giugno, corri subito a comprare questo prodotto salutare,…

3 mesi ago

Lentichie e legumi, cibi ‘anticancro’ che trovi al supermercato per pochi spiccioli, la classifica che lo conferma

Lenticchie e legumi, super salutari e anche economici, ecco la classifica di Gambero Rosso, e…

3 mesi ago