I bonus in bolletta non sono sempre automatici e dunque è sempre bene informarsi adeguatamente, anche nel comune di residenza.
In particolare, come possiamo ben immaginare, alcuni bonus sono pensati per aiutare chi è in difficoltà economica, e dunque gli interessati devono attivarsi presso il proprio Comune per sapere quali iniziative locali siano attive.
I bonus non arrivano infatti solamente dallo Stato, ma spesso sono attivati da regioni e/o Amministrazioni comunali. A volte, ignorando questo dettaglio, si perde il diritto a ricevere aiuti e sussidi, quindi vale la pena spendere qualche minuto di tempo per cercare le informazioni utili. Ecco dunque come funziona questo particolare bonus che abbatte quasi del tutto la bolletta.
Scopri come ottenere un bonus direttamente dal tuo Comune – bolletta quasi a zero
Forse tutti sanno del bonus automatico nelle bollette di luce e gas, ma esiste anche il bonus idrico, che va a ridurre l’importo finale della bolletta.
Questo bonus viene regolato direttamente dal comune di residenza dell’interessato, quindi è necessario recarsi fisicamente presso l’ufficio competente per chiedere informazioni, oppure visitare il sito web dell’amministrazione comunale di interesse.
Chi rispetta i requisiti può ottenere uno sconto in bolletta anche fino al 30% e oltre, ma ovviamente il benefit è proporzionale al disagio economico del nucleo familiare che lo richiede.
Per ottenere lo sconto sulla bolletta dell’acqua, il richiedente deve avere un ISEE inferiore a 8.265 euro oppure 20 mila euro se nel nucleo familiare ci sono 4 o più figli a carico. Questa è l’indicazione generica, e come anticipato poco sopra alcune differenze possono manifestarsi a seconda della regione o territorio comunale d’interesse.
Le domande si possono inoltrare telematicamente al sito del comune, accedendo con le credenziali elettroniche, ma in caso di disagio economico è sempre meglio prenotare un appuntamento presso gli uffici comunali. Qui gli addetti potranno consigliare i richiedenti, magari proponendo qualche altra agevolazione in essere, e potranno seguire in maniera diretta la situazione economica della famiglia nella sua totalità.
Quindi il consiglio, in caso di ISEE basso e di difficoltà economiche ma anche sociali, è quello di recarsi presso gli uffici comunali di persona, così da illustrare la situazione nella complessità e completezza e per avere supporto e aiuto sotto varie forme.