Se state pensando ad un modo per far crescere i vostri risparmi ci sono i Buoni Fruttiferi di Posta Italiane da acquistare.
I BFP sono strumenti di risparmio affidabili perché garantiti dallo Stato Italiano. I piccoli investitori hanno la sicurezza di ritirare il proprio capitale alla scadenza più gli interessi maturati nel tempo.
Non faranno arricchire ma sicuramente tutelano i risparmi dall’inflazione. I Buoni Fruttiferi permettono di depositare una cifra e recuperarne una più alta alla scadenza Il valore di rimborso dipenderà dal rendimento previsto e della durata dell’investimento. Poste Italiane offre molteplici soluzione, tutte accomunate dal vantaggio della tassazione agevolata al 12,50%, dall’assenza di costi di gestione e di sottoscrizione e dalla flessibilità garantendo il rimborso in qualsiasi momento. Il rendimento certo non è altissimo ma interessante soprattutto scegliendo il Buono dedicato ai minori.
Nel 2024 continua ad avere un rendimento del 6% che permetterà di raddoppiare il capitale iniziale se il bimbo è oggi molto piccolo. I rendimenti, infatti, sono fissi e crescenti in base al periodo di possesso. Tra i vantaggi dei Buoni anche la possibilità di simulare il valore del prodotto utilizzando il form presente sul portale di Poste Italiane e messo a disposizione di tutti gli utenti.
Tutti i Buoni da sottoscrivere, i rendimenti nel 2024
Diciamo la verità, nel 2023 i rendimenti dei BFP erano più convenienti. Ora l’inflazione si è ridotta e così anche i rendimenti dei Buoni. Abbiamo già citato il 6% dei Buoni dedicati ai minori. Segue il 3,5% del Buono Premium, una novità dedicata ai titolari di un Libretto Postale che apportano nuova liquidità. Poi troviamo il Buono Ordinario con il 2,75% (durata 20 anni), il Buono Rinnova dedicato a chi rinnova un Buono scaduto con rendimento del 2,50% (durata 4 anni) e il Buono 3×4 con rendimento lordo a scadenza del 2,50% (durata 12 anni).
La lista continua con il Buono 3×2 – siamo entrati nel mondo dei Buoni a breve-medio termine – dal rendimento del 2,25% e durata sei anni, il Buono 4 anni Plus con rendimento del 2% e il Buono Risparmio sostenibile con rendimento del 2%. Tra le proposte due recenti novità. La prima è il Buono indicizzato all’inflazione italiana con rendimento lordo fisso annuo dello 0,60%. La seconda è il Buono Soluzione Futuro per costruire una rendita in 180 rate mensili tra i 65 e gli 80 anni.
Ricordiamo che i Buoni vanno in prescrizione dopo dieci anni dalla scadenza. Il rimborso deve essere richiesto per tempo o la procedura di recupero di interessi e capitale sarà lunga e complessa. A tal proposito ricordiamo che nel 2024 sono in scadenza numerosi Buoni (BFP 170 CDP Fedeltà, BFP 170 CDP Premium, BFP 3×4 serie TO1, Buoni Ordinari serie Q 1993 e BFP dedicati ai minori per i nati nel 2005).