I cittadini sono in confusione, sentono parlare di Bonus bollette ma le cifre in fattura sono altissime. Qual è la verità?
L’incubo delle bollette salate è tornato da diversi mesi ormai e per alcuni cittadini non è mai andato via. Luce, gas e acqua costano caro agli italiani che mal sopportano l’idea che il caro vita continui a metterli in ginocchio nonostante l’inflazione non sia più in aumento.
I soldi non bastano mai. Inutile cercare di risparmiare rinunciando a tanta abitudini, bisogna sempre stringere i denti e sperare che lo stipendio o la pensioni bastino fino alla fine del mese. Basta vedere il numero delle famiglie che hanno rinunciato alle vacanze estive nel 2024. Milioni di persone sono rimaste a casa non potendo permettersi nemmeno pochi giorni di relax lontani dalla routine e dalla propria città.
Tutto costa troppo e le tasche degli italiani ne risentono. I Bonus attivati dal Governo sembrano non bastare specialmente se limitati a poche categorie di cittadini. Lo scorso anno gli aiuti per il pagamento delle bollette riuscivano a raccogliere una più ampia platea di beneficiari. Poi sono stati modificati andando a sostenere solo la fascia più debole della popolazione.
Bonus bollette 2024, requisiti e importi
I beneficiari del Bonus bollette nel 2024 sono le famiglie con ISEE entro i 9.530 euro e non più quelle sotto i 15 mila euro. Solo i nuclei con 4 figli o più possono ottenere gli aiuti con ISEE fino a 20 mila euro. Questi aiuti si presentano come una riduzione sul costo delle bollette di luce, acqua e gas (si tratta di tre bonus differenti) dell’80% sul valore totale.
Un aiuto concreto, dunque, per chi è in difficoltà economica ma forse non ne avrebbero bisogno anche le famiglie con un ISEE di 10 mila euro? Parliamo di un valore molto basso che indica un basso reddito e dunque difficoltà nel pagamento di centinaia di euro di bollette. La risposta al dubbio iniziale, dunque, è che il Bonus bollette è ancora attivo ma riservato ad una ridottissima platea di beneficiari. Viene erogato automaticamente senza dover inoltrare domanda.
Chi rientrerà nei requisiti vedrà recapitare bollette dall’importo tagliato mentre tutti gli altri continueranno a soffrire quando apriranno l’email con la fattura. C’è possibilità di un cambiamento che coinvolga più famiglie? Abbiamo molti dubbi perché al Governo mancano le risorse tanto che sta pensando di eliminare altri Bonus come la Carta Dedicata a te. C’è l’esigenza di ridurre il debito pubblico e a farne le spese saranno proprio i cittadini meno abbienti.